Il progetto ALIM, nelle persone dei suoi responsabili scientifici, aderirà allo sciopero per protestare contro la barbarie del massacro in atto nella Striscia di Gaza a causa delle azioni criminali da parte del governo di Israele; contro l’inerzia del governo italiano e dell’Unione Europea nel respingere le gravi affermazioni dei ministri Israeliani; contro l’indisponibilità del governo italiano e dell’Unione Europea a imporre sanzioni adeguate alla gravità della situazione.